Aspettando Godot
di Samuel Beckett
traduzione di Carlo Fruttero
regia di Massimo Andrei
con Lello Arena e Massimo Andrei
e con Vincenzo Leto, Elisabetta Romano, Esmeraldo Napodano, Angelo Pepe e Carmine Bassolillo
scene Roberto Crea
produzione Contrada/Tunnel Produzioni/Teatro Cilea
Distribuzione: Diego Matuchina 393 2979001
Disponibile da Ottobre
Nel 1975, a ventidue anni dalla prima assoluta parigina di En attendant Godot, Beckett ritorna sul testo che lo ha reso famoso per realizzare una sua regia in lingua tedesca, allo Schiller Theater di Berlino. Con oltre un ventennio di esperienza alle spalle, Beckett decide di «dare forma alla confusione» del testo originale. Inizia una profonda revisione drammaturgica e un percorso registico, minuziosamente documentati nel testo riveduto e nel suo quaderno di regia. Ne emerge il quadro di un processo creativo intensissimo, in cui il sapere e l’istinto di teatrante puro di Beckett producono, da una parte, una drammaturgia visiva potente e coerente e, dall’altra, una versione di Aspettando Godot qualitativamente diversa dall’originale francese.
Uno degli scopi di questo nuovo allestimento è quello di riportare l’azione scenica, scenografica e testuale di questo capolavoro alle intenzioni più segrete ed intime del suo autore.
Spettacolo Rosso
Produzione Contrada