Harold & Maude
di Colin Higgins
regia di Diana Höbel
con Ariella Reggio, Davide Rossi, Marzia Postogna, Adriano Giraldi, Enza De Rose, Valentino Pagliei e Omar Giorgio Makhloufi
scene e costumi Andrea Stanisci musiche Claudio Rastelli
disegno luci Bruno Guastini
produzione La Contrada Teatro stabile di Trieste
Harold è un ragazzo problematico, figlio di una madre disfunzionale, egocentrica e anaffettiva. Non ha amici e si diverte a inscenare il suo finto suicidio in vari modi pittoreschi, per spaventare l’insopportabile genitrice; inoltre, come hobby, frequenta funerali di sconosciuti. Maude invece è una donna che vive la vita con passione, ha amato ed è stata amata, ha girato il mondo e abita in una specie di salone delle meraviglie, pieno di oggetti provenienti da tutto il pianeta. Ciò che ha visto e le persone che ha incontrato fanno la ricchezza della sua casa e del suo essere. Il suo è un personaggio mercuriale, vulcanico, sempre curioso e accogliente verso ogni novità. Maude è l'amore e il coraggio per la vita che Harold non ha. In Harold e Maude si incontrano vecchiaia e giovinezza, ma a poli invertiti. Harold ha vent'anni. Maude quasi ottanta.
Spettacolo Rosso
Prosa