Jane Austen Cuguluf
scritto e diretto da Alessandro Fullin
con Ariella Reggio e Alessandro Fullin
e con Marzia Postogna, Adriano Giraldi, Elke Burul, Francesco Godina, Daniela
Gattorno, Valentino Pagliei, Leonardo Zannier
scene e costumi Andrea Stanisci
disegno luci Bruno Guastini
produzione La Contrada Teatro stabile di Trieste
Tutti conoscono Jane Austen, la scrittrice che ha fatto tremare i cuori dalla fine del ‘700 fino a oggi. Tutti i suoi biografi hanno sempre pensato che lei non avesse mai abbandonato la natia Inghilterra, ma recentemente, a seguito di circostanze fortunate, Alessandro Fullin ha fatto una sorprendente scoperta: infastidita dai successi delle sorelle Brontë, la grande scrittrice, a un punto cruciale della sua esistenza, si è imbarcata a Londra e ha raggiunto Trieste, dove l’editore Giovanella aveva espresso l’intenzione di pubblicare i suoi nuovi romanzi, rigorosamente in triestino. Ad accogliere una tale celebrità si era messa a disposizione la Baronessa Sufiarefolo e la sua sgangherata famiglia: la sorella Ponziana, la sgraziata Morena, il figlio Gian Tandul, il Conte Zaflaucich, un innamorato perso, Ivan, e la serva Atena dall’ambigua personalità. E cosa c’entra il cuguluf, tipico dolce di origine viennese? Ma ad addolcire la nuova irriverente commedia in dialetto di Alessandro Fullin, che ruota intorno alle tre grandi passioni dei triestini: “far l’amor, ‘ndar al bagno sui scoi e sentarse a tavola”.
Spettacolo Rosso
Prosa triestina