Stracapirse
19 aprile 2023, ore 20.30
testi di Luciano Santin
interpreti Marzia Postogna, Valentino Pagliei e Aleksander Ipavec alla fisarmonica
con la partecipazione straordinaria di Ariella Reggio
produzione dell’Associazione internazionale dell’Operetta FVG nell'ambito del progetto "La lingua del cuor" del Circolo della Stampa di Trieste
Tra i problemi del neocostituito stato italiano, vi fu (e in piccola parte permane) quella disomogeneità linguistica che si manifestò anche un secolo fa, nell’Alto Adriatico, alla fine della Grande guerra. A Trieste e dintorni, oltre allo sloveno e al tedesco, circolava un dialetto diverso dall’italiano standard. Basicamente veneziano ma infarcito di termini provenienti da altri idiomi, era il frutto della funzione marittima della città. Il problema non stava nelle parole incomprensibili, quanto nei trabocchetti costituiti dai «false friend», vocaboli simili ma dal significato diverso. Il notissimo verbo pomigar, ad esempio, avrebbe il suo corrispettivo fonetico ma non semantico nell’italiano pomiciare. Struccarsi, ancora oggi, qui vale stringersi, abbracciarsi, e nel resto d’Italia, invece, ripulirsi il viso dal make up, mentre l’avverbio volentieri continua a generare inutili attese e delusioni tra i visitatori ignari. Non voglio che mi copi, invece, può evocare una paura che va oltre il timore di un’imitazione, anche perché i cortei, invece che sfilare, possono rivelarsi micidiali armi bianche.
La pochade Stracapirse è ambientata nella Trieste appena annessa all’Italia, e racconta la storia d’amore tra Jole, una “ragazza di Trieste”, e Gennaro, un ufficialetto napoletano della Sanità. Lui, figlio di un luminare della medicina partenopea, e lei, vispa ragazza di Cittavecchia, si incontrano, si piacciono, ma si comprendono sino a un certo punto. Cercano inutilmente, di “assestare” nel proprio contesto espressivo, termini che paiono familiari, ma generano insensatezza.La successione di gag ed equivoci dei quali entrambi sono preda, è decorata da un mélange di musiche e canzoni popolari, triestine e napoletane.
Tris Trieste
Prosa Triestina