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Al Teatro Bobbio un omaggio a Livio Cecchelin e la campagna abbonamenti per la nuova stagione - LA NOUVELLE VAGUE 1/10/25

  • Immagine del redattore: Teatro La Contrada
    Teatro La Contrada
  • 2 ott
  • Tempo di lettura: 1 min
Nadia Pastorcich, una ragazza fotografata a mezzobusto con in mano il libro di Livio Cecchelin che presenterà presso la sala Bobbio del Teatro La Contrada. Lo sguardo è rivolto verso lo spettatore con un accenno di sorriso con denti visibili. Veste nero pizzo. background nero.

Redazione


Il Teatro Bobbio di Trieste si prepara a un evento speciale che unisce la celebrazione del passato e lo sguardo verso il futuro. Giovedì 2 ottobre alle ore 18, nell’ambito delle attività degli Amici della Contrada, verrà presentato il libro “Livio Cecchelin, una vita al pianoforte” (Luglio Editore). L’appuntamento è un’occasione per ricordare il celebre pianista a cinque anni dalla sua scomparsa e per onorare la sua profonda connessione con la scena teatrale triestina, in particolare con il Teatro La Contrada che si appresta a festeggiare il suo cinquantennale.


Il volume, scritto da Nadia Pastorcich, si propone di restituire al pubblico non solo la figura professionale di un pianista che ha accompagnato le tournée di artisti del calibro di Joséphine Baker e Mina, ma anche l’essenza dell’uomo, con i suoi ricordi e il suo spirito legato al teatro. Durante la presentazione, l’autrice dialogherà con Alessio Colautti, Michela Vitali e Andrea Binetti, offrendo un’immersione nell’atmosfera di un’epoca che ha segnato la storia della musica e del teatro. Il libro è arricchito dalla prefazione del figlio Claudio e dalla postfazione del fratello Guido Cecchelin.


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