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L’arte dell’inganno - IMAGAZINE 5/3/25

Immagine del redattore: Teatro La ContradaTeatro La Contrada

Lo spettacolo Calcoli, ovvero l'Arte dell'Inganno è in scena al Teatro Bobbio di Trieste. Produzione La Contrada. Nell’immagine sono presenti gli attori: Blas Roca Rey, Monica Rogledi, Andrea Lolli e Pietro Bontempo. A partire da sinistra, L’uomo indossa un panciotto rosso con decorazioni verdi e blu. Subito al suo fianco con sguardo di terrore, un attore con camicia bianca che è appoggiato con le spalle, alle spalle della ragazza bionda riccia con camicia rossa. Entrambi sono legati da una corda. Sulla destra un comodo vestito in nero con pistola in mano. Background grigio.
A Trieste in scena “Calcoli”: la nuova commedia graffiante e ricca di suspense prodotta da La Contrada

Luigi Cerati


Arriva a Trieste lo spettacolo Calcoli. L’arte dell’inganno, una nuova commedia graffiante e ricca di suspense prodotta da La Contrada – Teatro stabile di Trieste scritta dal pluripremiato Gianni Clementi, con la regia di Blas Roca Rey.

Lo spettacolo, un perfetto mix tra generi con una trama che si sviluppa in un crescendo in bilico fra thriller e commedia, sarà in scena al Teatro Bobbio dal 6 al 9 marzo (feriali 20.30, festivi 16.30).


Un intrigo esilarante

Immaginate un sottosegretario agli esteri, una soubrette televisiva e uno chalet di montagna: un weekend di passione in uno chalet di montagna  prestatogli dal suo portaborse, lontano da occhi indiscreti, all’insaputa della consorte, fregandosene delle contingenze internazionali e dell’incombente campagna elettorale.

Tre icone dei nostri tempi, costrette in uno spazio claustrofobico, noiosamente destinate a celebrare per l’ennesima volta un rito scontato.

Ma l’arrivo inaspettato di un quarto personaggio trasformerà l’incontro in un vortice di inganni e rivelazioni, in un crescendo di situazioni al limite del surreale.

Calcoli. L’arte dell’inganno” è una commedia che gioca con i cliché della società contemporanea, attraverso bassezze e nefandezze, vigliaccherie offrendo al pubblico una riflessione divertente e pungente sulle dinamiche del potere e del desiderio.


Gianni Clementi: un maestro della commedia contemporanea

Gianni Clementi è uno degli autori teatrali più prolifici e apprezzati del panorama italiano.

I suoi testi, caratterizzati da una scrittura brillante e da una profonda conoscenza dell’animo umano, sono stati portati in scena da alcuni dei più grandi interpreti del teatro italiano, tra cui Massimo Dapporto, Gigi Proietti, Giuliana De Sio e recentemente Nancy Brilli. Clementi ha vinto numerosi premi, tra cui il prestigioso “Le Maschere del Teatro Italiano” nel 2014.

Diversi suoi lavori sono stati adattati per il cinema, confermando la sua versatilità e il suo talento narrativo. Oltre alla sua attività di drammaturgo, Clementi tiene corsi di scrittura teatrale presso prestigiose istituzioni come Officine Pasolini e la Scuola Paolo Grassi di Milano.


Blas Roca Rey: una regia che esalta il testo

Figlio dello scultore peruviano Joaquin Roca Rey, Blas Roca Rey si è diplomato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e ha lavorato con maestri del teatro italiano come Aldo Trionfo e Luca De Fusco.

Nella sua carriera, ha alternato ruoli di attore e regista, dimostrando una grande capacità di interpretare e valorizzare i testi teatrali. Per “Calcoli. L’arte dell’inganno”, Roca Rey ha creato una regia dinamica e coinvolgente, capace di esaltare la comicità del testo senza trascurare le sfumature più amare.


Un cast di talento

Sul palco, un quartetto di attori affiatati: Blas Roca Rey, che oltre a curare la regia è anche protagonista, Pietro Bontempo, Andrea Lolli e Monica Rogledi.


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